Tagliare le unghie del tuo gatto

Gli animali domestici richiedono una pulizia regolare e i gatti non fanno eccezione a questa regola. Non solo li fa sembrare belli, alcune routine come lavarsi i denti di un gatto possono anche prolungare la loro vita mantenendoli sani. Tagliare le unghie di un gatto fa parte delle cure regolari che tutti i proprietari di gatti possono offrire ai loro compagni pelosi.

I gatti usano i loro artigli per cacciare e arrampicarsi. Fa parte della loro natura affilare gli artigli graffiando gli oggetti. Il processo di grattamento consente loro di rilasciare feromoni per contrassegnare il loro territorio. Tuttavia, i gatti domestici possono distruggere i mobili nel processo! Un tiragraffi può aiutare a mantenere la nitidezza delle unghie in una certa misura.

Inoltre, gli artigli di un gatto sono retrattili e normalmente si siedono all’interno della zampa quando camminano e fanno i loro affari. Di conseguenza, non si consumano come le unghie di un cane. Questo è il motivo per cui ti consigliamo di tagliare le unghie del tuo gatto circa una volta ogni due settimane. Se non l’hai mai fatto prima, contattaci. Possiamo dimostrare la tecnica e fornire consigli utili su come iniziare. In effetti, lo copriamo sempre al primo controllo del tuo gattino perché è una componente così importante per avere un felino come animale domestico.

Condizionamento del tuo gatto per il taglio delle unghie

Idealmente, dovresti introdurre il tuo gatto al taglio delle unghie quando sono cuccioli, ma i proprietari di gatti da salvataggio potrebbero non avere questo vantaggio. Se il tuo gatto sembra nervoso ogni volta che prendi il tagliaunghie, potrebbe essere necessario implementare un condizionamento graduale per farlo abituare all’esercizio.

È davvero importante mantenere questa attività priva di stress e piacevole per entrambi. Puoi iniziare sensibilizzando il tuo gatto al tagliaunghie stesso permettendogli di annusarlo. Potresti anche voler stabilire un’associazione con l’ora del dolcetto mettendo un delizioso boccone sopra il tagliacapelli. Successivamente, abituali al suono del ritaglio esercitandoti su bastoncini di spaghetti crudi. Per questo, rilassa il tuo gatto in grembo con delicati sfregamenti e massaggi. Estendi gli sfregamenti su una zampa e premi delicatamente il puntale. Quando l’unghia si estende, ritaglia il bastoncino di spaghetti con il tagliaunghie mentre il tuo gatto guarda. Dagli un regalo subito dopo, continuando il rinforzo positivo.

Fare questo un paio di volte aiuterà il tuo gatto ad associare il taglio delle unghie con le leccornie e amando i tempi di inattività con te. Ti aiuterai molto selezionando un momento per farlo quando il tuo gatto è rilassato e naturalmente assonnato, come subito dopo un pasto. Assicurati che non ci siano altri animali domestici e tieni il gatto lontano dalle distrazioni che si verificano fuori dalla finestra.

Evitare sanguinamenti dolorosi

Il tuo gatto diventerà timido riguardo al taglio delle unghie se avverte disagio, dolore o sanguinamento durante l’esercizio. È quindi importante comprendere l’anatomia della zampa e delle unghie prima di iniziare. Il tuo gatto ha quattro dita su ciascuna zampa posteriore e cinque su quelle anteriori. Il quinto dito è come il pollice umano e permette al tuo gatto di arrampicarsi. Se il tuo gatto ha le unghie chiare, noterai facilmente la zona rosa vicino alla zampa. Questo è chiamato il rapido. È un punto altamente sensibile che trattiene vasi sanguigni e nervi. Portare le tue tosatrici in quest’area è un modo infallibile per far sfrecciare il tuo gatto. Evita di tagliare ovunque vicino al vivo.

In caso di sanguinamento accidentale, applica la polvere emostatica sulla punta dell’unghia. In alternativa, puoi anche tamponare la punta dell’unghia su una saponetta, farina o amido di mais.

Tecnica di taglio delle unghie di gatto

Per tagliare le unghie del tuo gatto, puoi usare un tagliaunghie a forbice o a ghigliottina. I tagliaunghie umani funzionano altrettanto bene. Potresti mettere un asciugamano piegato o una coperta sulle tue ginocchia per evitare di essere graffiato dagli artigli affilati del tuo gatto nel caso in cui cambi idea e provi a saltare giù prima che tu abbia finito.

Taglia non più di 1/16 di pollice partendo dall’alto e continuando verso il basso, mai da un lato all’altro. Se il tuo gatto lotta, parlagli con calma. Potresti non superare tutte le unghie in una sola seduta e questo va bene. Cerca di non correre attraverso questo esercizio perché la disattenzione può farti tagliare il vivo. Lavora a un ritmo adatto a entrambi. Non punire mai il tuo gatto per non aver collaborato, ma ricordati di premiarlo per il buon comportamento subito dopo con lode e un dolcetto.

Dichiarare il tuo gatto

A volte riceviamo domande sulla rimozione degli artigli da proprietari di gatti che sono al limite del danno che il loro gatto sta causando ai loro mobili. La nostra risposta diretta a questa domanda è no, non eseguiremo questo intervento chirurgico sul tuo gatto per risolvere questo problema. Tagliare le unghie del tuo gatto, come indicato sopra, è un approccio di gran lunga migliore per affrontare questa spiacevolezza.

Declawing equivale ad amputare le dita umane fino alle nocche. È doloroso e interromperà il naturale istinto di graffio presente nel tuo gatto. Inoltre, mette in moto modelli di comportamento alternativi che ti piaceranno meno del danno ai tuoi mobili. Il tuo gatto diventerà aggressivo e morderà. E rifiuterà con aria di sfida di usare la lettiera.

Declawing era una vecchia pratica che ora è passata di moda. Non è mai stato innocuo per il tuo gatto e attualmente viene utilizzato solo quando necessario dal punto di vista medico per rimuovere i tumori cancerosi nella zampa.

Pulizia dei denti del gatto in casa

La cura più importante che potresti dare al tuo gatto è mantenerlo nutrito, ben curato e prendersi cura della sua salute orale, che include la pulizia dei denti del gatto. L’accumulo di tartaro e placca, insieme a gengiviti e denti rotti, possono diffondere l’infezione in tutto il corpo, culminando in infiammazione cronica, stress sul sistema immunitario e purtroppo dolore. Molti fattori portano a malattie dentali nei gatti tra cui dieta, genetica e razza, età, allineamento dei denti e persino una condizione autoimmune nota come gengivite-stomatite. I gatti possono anche sviluppare il riassorbimento dei denti, simile a gravi carie nelle persone. Ma puoi evitare molti di questi problemi e mantenere il tuo animale domestico sano e felice per anni, con la pulizia dei denti del gatto a casa supportata da pulizie professionali annuali dal veterinario.

La pulizia dei denti del gatto: gli strumenti

Le diete progettate per pulire la placca e il tartaro dai denti del tuo gatto, insieme a giocattoli da masticare e collutorio aiuteranno sicuramente a mantenere sana la bocca del tuo gatto. Ma niente vince lavarsi i denti del tuo gatto ogni giorno se riesci a dondolarlo. Prima di iniziare, tuttavia, sono necessari strumenti adeguati e la tecnica giusta.

Anche il più grande gatto domestico è piuttosto piccolo rispetto agli umani. Per la pulizia dei denti del gatto, avrai quindi bisogno di uno spazzolino della misura giusta per la sua piccola bocca. Un veterinario può aiutarti a selezionare quello giusto per il tuo gatto. I pennelli per bambini funzionano abbastanza bene e potresti persino trovare il tipo che si adatta alla punta del tuo dito indice. Ma fai attenzione a non farti mordere se li usi!

Inoltre, hai bisogno di un dentifricio specifico per gatti. Qui troverai una miriade di sapori come vaniglia, pollo, fegato e persino malto dolce. In confronto, i pochi noiosi gusti alla menta a noi riservati non sembrano giusti! Il punto qui è rendere la pulizia dei denti di gatto una routine “gustosa” e divertente che il tuo animale domestico apprezzerà e non vedrà l’ora ogni giorno.

Lavarsi i denti del tuo gatto

Prima di iniziare a spazzolare, lascia che il tuo gatto si abitui all’odore e al sapore del dentifricio lasciandolo leccare dallo spazzolino. In questo modo il tuo animale domestico inizierà ad associare lo spazzolamento dei denti con il tempo del trattamento. Inizia la spazzolatura lentamente e usa un rinforzo positivo. Mentre lavi delicatamente ogni dente, digli che è un bravo gattino e grattalo dietro le orecchie per buona misura. Alcuni gatti sanguineranno leggermente se hanno gengive morbide e sensibili. In tal caso, prenditi una pausa e riprova tra qualche giorno. Le gengive si induriranno nel tempo e l’emorragia dovrebbe fermarsi.

Riconoscimento delle malattie dentali nei gatti

Durante queste pulizie e altre interazioni con il tuo animale domestico, osservali attentamente per segni e sintomi di malattie dentali. Questi includono:

  • Alito cattivo
  • Dolore orale, manifestato dall’evitare di essere toccato sul viso e graffiare il muso.
  • Un ritmo lento nel mangiare
  • Non masticare completamente il cibo
  • Disinteresse per i giocattoli da masticare
  • Tartare visibile sui denti
  • Gengive rosse e tenere

Al primo segnale di problemi, fissare un appuntamento per entrare e vedere un tecnico veterinario. L’appuntamento è gratuito, e ci permetterà di valutare l’entità del contagio. Puoi persino portare lo spazzolino da denti e rivedere la tua tecnica con il tecnico. Sfortunatamente, la pulizia domestica dei denti del gatto non invertirà o risolverà la malattia dentale da moderata a grave. E infatti, potresti causare più dolore e danni continuando. In tal caso, il tecnico ti chiederà di sospendere le pulizie giornaliere fino a quando non avremo curato la malattia.

Trattamento della malattia parodontale nei gatti

Le procedure odontoiatriche ci richiedono quasi sempre di mettere la tua lattina in anestesia generale per condurre esami approfonditi. La maggior parte dei gatti sani richiede il ridimensionamento e la pulizia della corona del dente e sotto le gengive. Se la malattia è avanzata, potrebbe essere necessario estrarre i denti per tenerla sotto controllo. Lo consigliamo solo come ultima risorsa quando è assolutamente necessario.

Le cure dentistiche sono una parte molto importante della salute generale del tuo animale domestico. Sfortunatamente, la malattia parodontale nei gatti spesso non viene diagnosticata fino a quando non è troppo tardi. Questo rimane il motivo più comune per le visite veterinarie urgenti.

5 sorprendenti benefici per la salute dell’olio di cocco per il tuo gatto

L’olio di cocco è stato a lungo elogiato come un superalimento per gli esseri umani, ma sapevi che anche il tuo gatto può trarne beneficio? Continua a leggere per i benefici che questo super olio può avere per il tuo gatto.

L’olio di cocco è uno dei superfood più popolari grazie ai suoi numerosi benefici per la salute, quindi non sorprende che anche i nostri amici pelosi possano trarne alcuni benefici.

Ecco cinque modi in cui il tuo gatto può trarre beneficio dall’olio di cocco.

Nota: prima di iniziare a incorporare l’olio di cocco nella dieta del tuo gatto, introducilo applicandogli una piccola quantità sul dito e lasciandolo leccare. Se sembra che gli piaccia e dopo 2-3 ore non mostrano segni di una reazione allergica, allora puoi tranquillamente aggiungerlo al loro cibo o ricoprire uno dei loro giocattoli con esso per essere leccato e goduto.

1. Risolvi i problemi di pelle

Alcuni gatti possono sperimentare una varietà di problemi della pelle nel corso della loro vita e alcuni potrebbero aver bisogno di un’effettiva attenzione veterinaria, ma in caso di pelle secca o psoriasi, l’olio di cocco può aiutare ad alleviare qualsiasi irritazione. Per utilizzare come idratante per i problemi della pelle del tuo gatto, strofina una piccola quantità sulla zona interessata una volta al giorno. Anche se il tuo gatto non ha questi problemi di pelle, puoi usarlo per mantenere la pelle e il pelo idratati e sani.

2. Calma i problemi di pancia

Il tuo gatto ha difficoltà a defecare? L’olio di cocco può aiutare in questo. Gli acidi grassi a catena media (MCFA) nell’olio di cocco lo rendono una sostanza lassativa e antinfiammatoria naturale che può aiutare il tuo gatto con stitichezza, feci dolorose o infezione batterica intestinale.

3. Allevia l’infiammazione

Man mano che i gatti invecchiano, diventano più suscettibili a problemi di salute infiammatori come l’artrite e le articolazioni gonfie e dolorose. L’olio di cocco può aiutare ad alleviare questi sintomi, grazie alle proprietà antinfiammatorie dell’acido laurico presente nell’olio.

4. Allevia i disagi causati dai boli di pelo

I boli di pelo non sono divertenti da affrontare sia per il gatto che per il proprietario, ma l’aggiunta di un po’ di olio di cocco alla loro dieta può aiutare a ridurre l’infiammazione delle vie respiratorie che può verificarsi quando il tuo gatto rigurgita i boli di pelo. Aiuta anche il tuo gatto a passare più facilmente aggiungendo umidità e volume ai boli di pelo.

5. Migliora la salute del cervello

Il tuo gatto si sta crogiolando nella gloria dei suoi anni d’oro da ragazza? L’aggiunta di olio di cocco alla sua dieta può aiutare a migliorare la funzione cerebrale grazie ai trigliceridi a catena media (MCT) presenti nell’olio di cocco. È stato clinicamente dimostrato che questi MCT migliorano la salute del cervello, quindi aiuteranno il tuo gatto a mantenere la funzione cognitiva. Aggiungi 1/4 di cucchiaino per dieci libbre di peso corporeo due volte al giorno per il supporto MCT di base.

Ricorda, l’olio di cocco è ricco di grassi e calorie, quindi se hai intenzione di introdurlo nella dieta del tuo gatto, fallo con moderazione. Se noti un rapido aumento di peso, evita di dare loro olio di cocco ogni giorno e assicurati che facciano abbastanza attività fisica nella loro vita quotidiana in modo che rimangano in buona salute. Sebbene le reazioni allergiche siano rare all’olio di cocco, dovresti comunque prendere in considerazione la possibilità. Interrompere immediatamente l’uso se

Olio di cocco per gatti: è una buona idea?

L’olio di cocco sta guadagnando popolarità tra gli esseri umani per cose come cucinare, curare i capelli e persino come idratante. Ma ci sono dei benefici dell’olio di cocco per i gatti? Possiamo nutrire i membri della nostra famiglia felina con olio di cocco o usarlo per proteggere la pelle e il pelo? Abbiamo chiesto ad alcuni veterinari olistici tutto sui gatti e l’olio di cocco.

Vantaggi dell’olio di cocco per i gatti

L’uso dell’olio di cocco per i gatti può avere molteplici vantaggi, afferma la dottoressa Anna Gardner, veterinaria olistica a Washington. Esternamente, Gardner afferma che l’olio di cocco può aiutare con allergie, pelle secca, prurito e salute generale del mantello. Internamente, l’olio di cocco può giovare al sistema immunitario di un gatto, aiutare con i boli di pelo, ridurre l’infiammazione da artrite, migliorare l’alitosi e aiutare con uno stomaco sano, dice.

Il dottor Jeffrey Stupine, VMD, capo veterinario per il benessere presso la SPCA della Pennsylvania, non raccomanda di somministrare regolarmente olio di cocco, ma afferma che i suoi colleghi hanno visto che offre benefici come il trattamento della dermatite.

Come dare olio di cocco ai gatti

Puoi usare piccole quantità di olio di cocco con il cibo o applicarlo localmente per gatti con problemi di pelle, dice Gardner. Ma, come con qualsiasi nuovo alimento o integratore, non dare al tuo gatto troppo olio di cocco troppo presto.

“Lo introdurrei lentamente perché, come qualsiasi altra cosa, alcuni gatti lo tollerano meglio di altri o il gatto potrebbe esserne allergico, il che è raro ma accade con qualsiasi integratore alimentare”, afferma Gardner. “Anche l’aggiunta troppo veloce potrebbe causare diarrea.”

Per un gatto di taglia media, somministrare da ¼ a ½ cucchiaino una o due volte al giorno, consiglia Gardner. Altri veterinari consigliano di iniziare con un minimo di 1/8 di cucchiaino al giorno. Gardner afferma che i proprietari di gatti che desiderano utilizzare l’olio di cocco per curare o prevenire i boli di pelo possono darlo meno spesso, ad esempio alcune volte a settimana. Nel complesso, osserva che dovresti iniziare in piccolo e regolare gli importi se necessario.

Per quanto riguarda come convincere il tuo gatto a mangiare l’olio di cocco, Gardner dice che non dovrebbe essere un problema a meno che tu non abbia un gatto particolarmente esigente: “Può essere dato direttamente, dato che a molti gatti piace il gusto”, dice. Se il tuo gatto non mangia l’olio di cocco da solo, prova a mescolarlo con un cucchiaio o due di cibo per gatti in scatola particolarmente pungente.

Rischi dell’olio di cocco per i gatti

Mentre l’olio di cocco ha alcuni benefici per i gatti, è importante notare che l’ASPCA lo ha nella lista degli “Alimenti per le persone da evitare di nutrire i tuoi animali domestici”, dicendo che probabilmente non causerà molti danni, ma potrebbe causare mal di stomaco o diarrea.

Gardner concorda sul fatto che potrebbero esserci dei rischi.

“Poiché è ricco di grassi saturi, sarei cauto nell’usarlo nei gatti con infiammazione del pancreas e alcuni gatti possono essere sensibili ad esso”, dice.

Stupine si preoccupa anche del rischio di pancreatite e afferma che l’uso dell’olio di cocco per i gatti dovrebbe essere monitorato attentamente.

L’olio di cocco è anche molto ricco di calorie. Avrai bisogno di ridurre altrove nella dieta per evitare un aumento di peso indesiderato se inizi a nutrire il tuo gatto con olio di cocco.

Alternative all’olio di cocco per gatti

Se il tuo gatto non tollera l’olio di cocco, ci sono alternative da considerare. In effetti, Stupine afferma che l’olio di cocco sembra essere usato in modo simile all’olio di pesce, sebbene l’olio di cocco non abbia gli acidi grassi Omega-3 presenti nell’olio di pesce.

Gardner afferma che l’olio di pesce e l’olio d’oliva topico possono essere buone alternative, anche se idealmente dovrebbero essere usati insieme per massimizzare gli acidi grassi.

“Di solito consiglio l’olio di pesce, inclusi salmone, acciuga, krill. Questi hanno alcuni vantaggi simili, ma non di attualità “, afferma. “Per via topica, l’olio d’oliva può aiutare con i problemi della pelle, ma questo non ha gli stessi effetti antinfiammatori dell’olio di cocco. Questi integratori hanno alcune sovrapposizioni con l’olio di cocco, ma non hanno gli stessi effetti.

Tieni presente che tutti i gatti sono diversi e il tuo veterinario può aiutarti a determinare se i benefici dell’uso dell’olio di cocco con il tuo gatto superano i rischi.

Come prendersi cura dei gatti durante l’inverno

Come noi esseri umani, anche i nostri amici pelosi devono sopportare il peso del freddo in inverno. Dovresti sapere che la maggior parte dei gatti è un animale in cerca di calore e cerca sempre un posto accogliente dove riposare. Anche se spesso trovano il loro rifugio, sarebbe una benedizione per loro se tu potessi aiutarli a stare al caldo e a proprio agio offrendo qualche cura in più.

Questo blog vedrà come puoi mantenere i tuoi gatti sani e felici durante questo inverno. Scoprirai cinque semplici consigli che sono molto utili per aiutare tutte le razze di gatti a superare la stagione fredda. Quindi, cominciamo.

1) Attenzione ai congelamenti

Tutti i proprietari di gatti dovrebbero sapere che i gatti possono contrarre il congelamento quando sono esposti a temperature estreme. Di solito inizia dalla punta delle orecchie, poi dalla coda e infine raggiunge le dita dei piedi. Quindi, ogni volta che il tuo gatto entra in casa dopo essere uscito, puliscigli la faccia e i piedi.

I congelamenti di solito appaiono di colore grigio o pallido. Se riesci a vedere qualcosa di simile e non sei sicuro che si tratti di congelamento o meno, contatta immediatamente il veterinario.

2) Acquista loro ciotole per l’acqua antigelo

La maggior parte dei gatti ama avere cibo e acqua lasciati in una ciotola. In questo modo possono placare la sete e la fame anche se vagano per il quartiere. Ma se tieni una ciotola per loro, devi assicurarti che non si congeli a causa del freddo.

Prendi in considerazione l’acquisto di un’eccellente ciotola riscaldante se vivi in ​​un luogo con condizioni meteorologiche estreme. Aiuterà i tuoi gatti a bere acqua facilmente ogni volta che lo desiderano.

3) Controlla spesso la zampa del tuo gatto

Potresti aver visto che i gatti spesso si leccano le zampe poiché fa parte del loro auto-pulizia. Ogni volta che i tuoi gatti sono a casa dopo una passeggiata all’aperto, potresti dover controllare le loro zampe per la presenza di antigelo. L’antigelo è un refrigerante di colore giallo brillante e verde, che si mescola con l’acqua nelle auto e nei camion per impedire il congelamento dei radiatori.

Questi refrigeranti sono tossici per gli animali e i tuoi gatti possono leccarlo se lo vedono davanti a loro. Quindi, l’ispezione delle zampe del tuo gatto è un must dopo le loro passeggiate.

4) Fornisci loro molti giocattoli

Sarebbe meglio se potessi tenere i tuoi gatti per lo più in casa durante gli inverni. Per questo, hanno bisogno di qualcosa in casa con cui essere completamente coinvolti. Puoi regalare ai tuoi gatti alcuni fantastici giocattoli per gatti che li tengono non solo occupati ma anche altamente stimolati.

Puoi anche considerare di giocare a nascondino con i tuoi gatti offrendo loro deliziose prelibatezze per gatti. Puoi premiarli quando trovano i giocattoli che hai nascosto.

5) Tienili al caldo ma lontano da cose calde

Sebbene sia essenziale mantenere i gatti al caldo, è anche importante tenerli lontani da fonti di calore artificiali, come termosifoni, caldaie e termosifoni. Dovresti sapere che le scintille che volano da un camino possono ferire gravemente i tuoi gatti, e quindi dovrebbero essere sempre tenuti a una certa distanza. Non lasciare mai la stufa accesa se esci da qualche parte e il tuo gatto è in casa.

6) Tieni sempre una lettiera all’interno della casa

Se vuoi che i tuoi gatti stiano dentro casa, devi fornire loro una buona lettiera interna. Se hanno un’area sicura e accessibile per andare in bagno, non usciranno. Le lettiere possono essere una benedizione negli inverni, specialmente per gatti anziani e gatti con disabilità mediche.

Ogni volta che tieni la lettiera in casa durante la stagione fredda, installa un deumidificatore per aiutare a ridurre l’umidità e mantenere la lettiera al massimo delle prestazioni.

Conclusione

Hai appena visto alcuni dei migliori consigli per garantire una salute eccellente ai tuoi gatti durante gli inverni. Queste sono strategie facili da implementare e comunque non ti faranno sudare. Si suggerisce di aumentare la toelettatura dei gatti durante l’inverno e di dar loro da mangiare a intervalli adeguati. Consulta sempre il veterinario se hai dei dubbi sulla salute del tuo gatto.