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Posso mettere un localizzatore GPS sul mio gatto?

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Come genitore di un gatto, fai tutto il possibile per garantire la sicurezza del tuo amico felino. Potresti aver sentito che 1 animale domestico su 3 si perderà ad un certo punto della loro vita e che 10 milioni di animali scompaiono negli Stati Uniti ogni anno, quindi potresti tenere il tuo gatto in casa e lasciarlo fuori solo sotto supervisione.

Potresti anche aver sentito che una volta che un gatto entra in un rifugio, le sue possibilità di ricongiungersi con la sua famiglia sono molto scarse a meno che non abbia una targhetta o un microchip. Ecco perché ti sei assicurato che il tuo gattino abbia un documento d’identità. Tuttavia, medagliette e microchip sono utili solo se qualcuno trova il tuo gatto e decide di restituirtelo o di portarlo in un rifugio o in un veterinario. E se nessuno lo fa? C’è un modo per sapere sempre dove si trova la tua piccola tigre? Puoi mettere un localizzatore GPS sul tuo gatto?

Sì, puoi assolutamente mettere un localizzatore GPS sul tuo compagno felino. Alcune aziende li fanno anche solo per i gatti. Prima di entrare nei motivi per cui potresti volerne usare uno, diamo un’occhiata a cos’è e come funziona.

Spiegazione dei localizzatori GPS per gatti

Un localizzatore GPS per gatti è un dispositivo piccolo e leggero che si attacca al collare o alla pettorina del tuo amico peloso. Utilizzando il Global Positioning System (GPS) e la copertura cellulare, fornisce informazioni sulla posizione in tempo reale del tuo gatto. Quindi, a differenza dei microchip e dei tag ID che possono ricongiungerti con il tuo leoncino dopo che sono stati trovati, un localizzatore GPS può aiutarti a localizzarli mentre sono ancora dispersi.

Alcuni tracker monitorano anche i livelli di attività del tuo micio, permettendoti di vedere quanto esercizio fa ogni giorno. Altri ti consentono di creare una recinzione virtuale e di avvisarti quando il tuo gatto lascia la zona sicura in modo da evitare che si verifichi una fuga.

Quindi, come funzionano esattamente i localizzatori GPS per animali domestici? All’interno di ogni localizzatore è presente un chip GPS che riceve i segnali GPS dai satelliti per determinare la posizione del tuo gatto. Oltre al GPS, alcuni tracker utilizzano anche Wi-Fi e Bluetooth per la massima precisione. Il localizzatore invia quindi le coordinate GPS del tuo gatto al tuo smartphone tramite una rete mobile.

I localizzatori GPS si affidano al GPS e alla copertura cellulare per funzionare, quindi richiedono una scheda SIM e un piano dati. Pertanto, oltre al costo del dispositivo, di solito ci sono canoni di abbonamento mensili. I localizzatori radio e Bluetooth potrebbero non avere canoni mensili, ma coprono solo un raggio limitato, fino a 500 metri per i localizzatori radio e fino a 40 metri per i localizzatori Bluetooth. I localizzatori GPS, d’altra parte, hanno una portata illimitata e funzionano in qualsiasi parte del mondo.

Il mio gatto ha bisogno di un localizzatore GPS?

Anche se il tuo amico a quattro zampe trascorre la maggior parte del tempo in casa, è comunque una buona idea dotarlo di un localizzatore GPS per una serie di motivi.

  • Il tuo gatto può scappare dal suo trasporto sulla strada per il veterinario, o sgattaiolare fuori di casa inosservato attraverso una porta che era stata accidentalmente lasciata aperta. In altre parole, può succedere di tutto.
  • Un localizzatore GPS per gatti ti consente di vedere dove si trova il gattino mentre è in libertà, quindi non hai aspettare che un buon samaritano li trovi e li restituisca.
  • Un localizzatore GPS per gatti ha una portata illimitata: puoi localizzare il tuo gatto a prescindere dalla distanza Sono. E con la copertura mondiale, puoi anche rintracciarli se ti capita di essere viaggiare in un altro stato o paese.
  • Alcuni tracker offrono il monitoraggio dell’attività, utile se il tuo compagno felino ha bisogno di più esercizio.
  • Se hai una famiglia di caratteri outdoor cat, puoi tenere sotto controllo la loro posizione in tempo reale e vedere cosa fanno tutta la notte.
  • Alcuni tracker hanno una funzione di recinzione virtuale che ti consente di sapere se il tuo gatto si è allontanato troppo.

la guida senza stress per lavare i gatti

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Potresti non rendertene conto, ma il tuo gatto trascorre fino al 50% delle ore di veglia a pulirsi. Quindi non è del tutto ridicolo pensare che non abbiano bisogno di ulteriore aiuto per pulirsi, lavarsi e pulirsi da soli. La verità è che, sebbene non sia assolutamente essenziale lavare frequentemente il tuo gatto, è estremamente importante prestare attenzione alla sua igiene.

Un gatto trasandato è potenzialmente un gatto malsano. Una volta che noti che il tuo gatto non si prende cura di se stesso, dovrebbe essere il momento di fissare un appuntamento con un veterinario per assicurarsi che sia tutto a posto.

In generale, il tuo gatto non avrà bisogno di bagni frequenti, trascorre già abbastanza tempo a prendersi cura di se stesso. Detto questo, quando il tuo gatto si trova in una situazione appiccicosa (letteralmente) o si è fatto strada nel fango o nella terra, fare loro un bagno è una buona idea per assicurarsi che rimangano puliti.

Iniziali da giovani

Come per molti comportamenti appresi, è così importante familiarizzare il tuo gatto con il concetto di tempo del bagno fin dalla tenera età. Prendi in considerazione l’idea di fare loro dei bagni brevi occasionalmente quando sono giovani se vuoi entrare nella routine di bagnarli lungo la pista.

Suddividilo in fasi

Per semplificare la navigazione durante il bagno, visualizza l’esperienza e preparati con largo anticipo.

Prima del bagno

Assicurati di avere l’attrezzatura giusta prima ancora di pensare all’ora del bagno. La sensazione più fastidiosa è quella che provi quando sei pronto per cucinare la cena e poi ti rendi conto che ti manca un ingrediente cruciale. È lo stesso con il bagno del tuo gatto: avrai scelto il giorno giusto, messo da parte il tempo per lavarlo, quindi immagina di scoprire di non avere lo shampoo proprio mentre stai preparando tutto.

Fare il bagno a un gatto

È importante mantenere il tuo gatto calmo mentre fa il bagno. Fare il bagno non è un’esperienza naturale per i gatti: in natura farebbero affidamento sulla propria igiene personale. Rendi l’ora del bagno parte della tua routine di toelettatura in modo che diventi familiare per loro. Se puoi, lavali in un’area in cui trascorrono la maggior parte del loro tempo. Questo li incoraggerà a sentirsi al sicuro in un’area che riconoscono e renderà l’ora del bagno molto meno stressante.

Avrai bisogno:

  • Secchio grande, lavandino o vasca da bagno.
  • Brocca graduata
  • Shampoo per gatti
  • Acqua calda (né troppo calda né troppo fredda)
  • Asciugamano
  • Rondella o panno per il viso

Riempi il secchio, il lavandino o il bagno con acqua calda. Mantieni i livelli dell’acqua relativamente bassi: non vuoi che il tuo gatto sia immerso nell’acqua fino al mento. Presenta lentamente il tuo gatto all’acqua. Se riesci a trattenerli, abbassali gradualmente nell’acqua. Lasciateli acclimatare gradualmente alla temperatura dell’acqua.

Una volta che sono in acqua, usa la brocca per diffondere l’acqua dalla coda al collo. Avrai bisogno di usare una rondella per il viso o un panno per lavargli il viso – sii gentile quando pulisci intorno alle orecchie, ai baffi, al naso e agli occhi. Richiede un approccio molto delicato per evitare di ottenere sapone in aree sensibili. Massaggia una piccola quantità di shampoo nella loro pelliccia, abbastanza per fare una schiuma saponata. È importante risciacquare bene tutto il sapone.

Dopo il bagno

Chi non ama un asciugamano bello e soffice con cui asciugarsi dopo il bagno? Il tuo gatto è lo stesso: vorrà subito accoccolarsi in un bel asciugamano caldo.

Un sacco di rinforzi positivi è la chiave qui. Lodandoli per la loro obbedienza durante il bagno, impareranno rapidamente come vuoi che si comportino mentre vengono lavati. Ricompensali con un dolcetto e cerca di non disturbarli per un po’ dopo il bagnetto. Questo darà loro tutto il tempo per consolidare la loro nuova esperienza.

5 consigli essenziali per allevare gattini sani

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Allevare gattini sani è un esercizio tempestivo, che richiede un’attenta pianificazione, preparazione e cura. Ciò si riflette nella loro maggiore vulnerabilità a questa età, con il 9% in media che muore prima delle 8 settimane di vita. Capire come prendersi cura di loro farà in modo che diventino gatti adulti sani.

I gattini appena nati possono essere incredibilmente adorabili, ma in realtà è un periodo di vita rischioso sia per i gattini che per le gatte. Ci sono alcune malattie e problemi che i gattini affrontano come la sindrome dei gattini sbiaditi, che colpisce dal 20 al 40 percento di tutti i gatti domestici.

Questo è il motivo per cui è così importante eseguire tutti i passaggi per assicurarsi che madre e bambini siano sani.

01. Nutrire le gatte gravide

La cura adeguata per una madre felina è essenziale per una gravidanza sana. Un tipico periodo di gestazione per i gatti è di 63-65 giorni. Durante questo periodo, i gatti hanno bisogno di maggiori livelli di nutrienti che non sono presenti nel normale cibo per gatti adulti.

La malnutrizione può significare che i gattini nascono con un peso alla nascita inferiore e può anche metterli a rischio di sviluppare altre condizioni di salute. Per garantire che i gattini nascano sani, è essenziale fornire alla gatta gravida un apporto energetico maggiore.

Questo può essere fornito sotto forma di cibo speciale per gatti e gattini in gravidanza, che include ricchi nutrienti essenziali che supportano lo sviluppo. Anche una nuova fornitura di acqua pulita è una necessità.

02. Socializzazione madre e gattino

Una volta che i gattini sono nati, è importante che sia la madre che i bambini siano socializzati con le persone. Questo assicurerà che si fidino degli umani e diventino gatti adulti amichevoli e sicuri di sé. Ricorda solo che i bambini piccoli non dovrebbero essere lasciati incustoditi con piccoli gattini.

Le prime settimane di vita di un gattino dovrebbero includere alcune interazioni con le persone, tuttavia cerca di evitare di presentarlo ad altri animali domestici come il cane di famiglia fino a quando non saranno in grado di camminare da soli.

Come routine di socializzazione, puoi iniziare maneggiando i gattini e pesandoli ogni giorno. Dovrebbero essere maneggiati con delicatezza e se la madre o i gattini sembrano ansiosi, dovresti riunirli. I segnali del tuo gatto e dei tuoi gattini ti avviseranno quando è meglio rimetterli insieme.

Gli occhi e le orecchie di un gattino saranno perfettamente funzionanti intorno alle quattro settimane di età. Questo è il momento migliore per introdurli a nuove esperienze come nuovi suoni, odori e sensazioni.

Con i gattini più grandi, puoi iniziare a introdurre giocattoli, tiragraffi e letti morbidi in cui accoccolarsi.

03. Alimentazione del gattino

Nei casi in cui una madre potrebbe essere assente o ha smesso di nutrire i gattini troppo presto, dovrai essere più proattivo riguardo alla nutrizione di un gattino. Ciò significa che dovrai usare un sostituto del latte per gattini come Di Vetelact.

Il sostituto del latte per gatti fornisce nutrienti essenziali in una forma facilmente digeribile. Molto probabilmente questo dovrà essere somministrato a mano a un gattino attraverso una siringa.

Durante lo svezzamento, a circa 4 settimane, un gattino inizia a dipendere meno dalla madre e inizia a mangiare cibo solido. A questo punto, deve essere offerto loro un alimento per gattini di alta qualità in proporzioni adeguate alla loro età e al loro peso. Il cibo su misura per gattini di marchi come Advance aiuta a promuovere una crescita sana, dando loro il miglior inizio di vita.

04. Mantenere i gattini puliti e sanitari

Uno dei passaggi più importanti per allevare gattini appena nati è l’igiene umana. Dovresti sempre lavarti le mani con acqua e sapone prima e dopo aver toccato i gattini.

È importante disinfettare l’area e mantenere sempre una lettiera pulita a disposizione di mamma e gattini. Per mantenere l’area di nidificazione del tuo gattino il più pulita possibile, sono consigliate anche queste forniture:

  • Giornale
  • Ciotole per acqua e cibo a base pesante per evitare il ribaltamento
  • Asciugamani puliti
  • Giornale
  • Lettiera grande per la mamma e lettiera piccola per il gattino
  • Non agglomerante per lettiera per gattini
  • Ciotole per acqua e cibo a base pesante per evitare il ribaltamento
  • Cuscinetto riscaldante
  • Asciugamani puliti

Queste forniture forniranno un’atmosfera igienica e sicura per la crescita dei gattini.

Se la mamma non è in giro per pulire i suoi gattini, puoi pulirli con un panno caldo e umido. Presta attenzione ai loro occhi e alla parte posteriore poiché è qui che lo sporco può accumularsi e diventare antigenico.

05. Temperatura ideale per i gattini

Con i gattini appena nati, è imperativo che abbiano sempre un posto caldo dove dormire e coccolarsi. Se la mamma non è in giro, tenere il gattino al caldo durante il giorno e la notte sarà una priorità. La temperatura ambiente dovrebbe essere compresa tra 25 e 27°C. Una comoda area di nidificazione con lettiera e un tappetino riscaldante per i giorni e le notti più fredde è la soluzione migliore per tenere al caldo un gattino. I cuscinetti riscaldanti dovrebbero essere sempre impostati su un valore basso e un lato dovrebbe essere lasciato non riscaldato nel caso in cui un gattino desideri sdraiarsi su una superficie più fresca.

Come trasformare il tuo adorabile gatto in una star dei social media

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Introduzione

I gatti sono i migliori. Sono carini, soffici e hanno una pelliccia che non si perde su tutti i mobili. Ma sapevi che il tuo gatto può essere ancora migliore? I gatti esistono da migliaia di anni come animali domestici, ma solo di recente sono diventati celebrità di Internet con milioni di follower su siti di social media come Instagram e Facebook. La chiave per trasformare il tuo gatto in una star di Internet è semplice: fallo sembrare adorabile! Se riesci a farlo, potresti semplicemente trasformare il tuo gattino nella loro star di YouTube o celebrità di Instagram (almeno ai loro occhi).

La popolarità dei contenuti sugli animali domestici sui social media

Il contenuto di animali domestici è una tendenza in crescita sui social media. I proprietari di animali domestici che pubblicano online foto e video dei loro amici pelosi stanno contribuendo a portare i termini di ricerca relativi agli animali domestici in cima all’elenco più ricercato di Google, che include “gatti”, “cani” e “cani che mangiano”.

Secondo eMarketer, la popolarità dei contenuti per animali domestici ha portato a un aumento della spesa dei consumatori in prodotti e servizi per animali domestici. In effetti, si prevede che la spesa per gli animali domestici raggiungerà i 75 miliardi di dollari entro il 2021, una cifra che la renderebbe una delle categorie più grandi nelle vendite al dettaglio negli Stati Uniti.

Preparare il tuo gatto

Preparare il tuo gatto a sentirsi a suo agio con una macchina fotografica è importante. I gatti sono timidi per natura, quindi hanno bisogno di tempo per abituarsi a stare davanti alla telecamera. Se hai un gattino, è fondamentale che inizi a insegnargli i comandi e i trucchi di base fin dall’inizio. I gatti imparano più velocemente dei cani, quindi se vuoi che il tuo gatto si comporti bene davanti alla telecamera, è meglio iniziare ad allenarsi il prima possibile!

La chiave è la pazienza: non aspettarti risultati immediati. Alcuni gatti impiegheranno più tempo di altri a seconda del loro temperamento e personalità. Anche se pensi che domani siano pronti per il loro primo servizio fotografico, concediti almeno due mesi prima di fissare qualsiasi appuntamento con potenziali clienti o agenti, soprattutto se il tuo amico peloso è ancora piuttosto giovane (meno di un anno).

Creazione di contenuti

Impostazione di un account di social media per il tuo gatto: scegli una piattaforma popolare tra gli influenzatori di animali domestici come Instagram, TikTok o YouTube. Crea un account e imposta un profilo che mostri la personalità e le caratteristiche uniche del tuo gatto. Prendi in considerazione l’utilizzo di una maniglia accattivante e memorabile che sia facile da trovare e ricordare.

Scatta foto e video di alta qualità del tuo gatto: usa una buona fotocamera o uno smartphone per scattare foto e video ad alta risoluzione del tuo gatto. Usa la luce naturale quando possibile e sperimenta diverse angolazioni e sfondi per catturare le migliori caratteristiche del tuo gatto. Prendi in considerazione l’assunzione di un fotografo di animali domestici professionista se desideri scattare foto più avanzate e di alta qualità.

Per ottimizzare la qualità del video e ridurre le dimensioni dei video durante il caricamento sui social media, si consiglia di utilizzare un compressore video. Questo può aiutare a garantire che i video vengano caricati in modo rapido e fluido senza buffering e anche a risparmiare spazio di archiviazione sul dispositivo. È anche importante controllare le linee guida della piattaforma di social media sulle dimensioni e il formato del video prima di comprimere e caricare il video. Hai solo bisogno di imparare come comprimere un video. Puoi anche utilizzare il compressore GIF se desideri creare divertenti GIF e meme di gatti.

Creare un tema o un’estetica coerente per i contenuti del tuo gatto: sviluppa un tema o un’estetica coerente per l’account dei social media del tuo gatto. Ciò potrebbe includere una combinazione di colori specifica, uno stile di modifica o tipi specifici di contenuto (ad es. scatti spontanei carini, video divertenti, ecc.). Ciò aiuterà il tuo pubblico a identificare facilmente il contenuto del tuo gatto e renderlo più memorabile.

Interagisci con il tuo pubblico e altri influencer per animali domestici per far crescere il tuo seguito: interagisci con il tuo pubblico rispondendo ai commenti, messaggi diretti e incoraggiali a condividere le proprie foto e video con il tuo gatto. Collabora con altri influencer per animali domestici e promuovi reciprocamente i contenuti degli altri per ottenere maggiore visibilità e far crescere il tuo seguito. Ciò può includere taggarsi a vicenda nei post, fare live streaming congiunti o creare sfide a tema per i tuoi follower.

Monetizzare la fama del tuo gatto

Una volta che hai accumulato un seguito considerevole, ci sono modi per monetizzare la crescente fama del tuo gatto.

Prendi in considerazione i post sponsorizzati e le collaborazioni con i marchi. Quando verrai pagato per ogni post su un prodotto o servizio, sarà molto più facile giustificare il tempo trascorso a scattare foto del tuo gatto in contesti diversi o a mettere insieme video stupidi di lui che si comporta in modo strano (e forse anche a pubblicarli tu stesso).

Lancio di merchandising e linee di prodotti. Con le giuste offerte di licenza, potresti avere tutti i tipi di prodotti con il tuo gattino nei negozi di tutto il mondo, dai giocattoli ai vestiti agli snack!

Conclusione

Promemoria per dare sempre la priorità al benessere e alla felicità del tuo gatto piuttosto che guadagnare fama o denaro: mentre può essere eccitante trasformare il tuo gatto in una star dei social media, è importante ricordare che il benessere e la felicità del tuo gatto dovrebbero sempre essere la tua priorità priorità. Ciò significa evitare di mettere il tuo gatto in situazioni che potrebbero causare loro stress o disagio e non spingerlo a eseguire o fare cose con cui non si sente a proprio agio. Inoltre, assicurati di monitorare la quantità di tempo che il tuo gatto trascorre sui social media e assicurati che non venga sopraffatto dall’attenzione.

Tagliare le unghie del tuo gatto

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Gli animali domestici richiedono una pulizia regolare e i gatti non fanno eccezione a questa regola. Non solo li fa sembrare belli, alcune routine come lavarsi i denti di un gatto possono anche prolungare la loro vita mantenendoli sani. Tagliare le unghie di un gatto fa parte delle cure regolari che tutti i proprietari di gatti possono offrire ai loro compagni pelosi.

I gatti usano i loro artigli per cacciare e arrampicarsi. Fa parte della loro natura affilare gli artigli graffiando gli oggetti. Il processo di grattamento consente loro di rilasciare feromoni per contrassegnare il loro territorio. Tuttavia, i gatti domestici possono distruggere i mobili nel processo! Un tiragraffi può aiutare a mantenere la nitidezza delle unghie in una certa misura.

Inoltre, gli artigli di un gatto sono retrattili e normalmente si siedono all’interno della zampa quando camminano e fanno i loro affari. Di conseguenza, non si consumano come le unghie di un cane. Questo è il motivo per cui ti consigliamo di tagliare le unghie del tuo gatto circa una volta ogni due settimane. Se non l’hai mai fatto prima, contattaci. Possiamo dimostrare la tecnica e fornire consigli utili su come iniziare. In effetti, lo copriamo sempre al primo controllo del tuo gattino perché è una componente così importante per avere un felino come animale domestico.

Condizionamento del tuo gatto per il taglio delle unghie

Idealmente, dovresti introdurre il tuo gatto al taglio delle unghie quando sono cuccioli, ma i proprietari di gatti da salvataggio potrebbero non avere questo vantaggio. Se il tuo gatto sembra nervoso ogni volta che prendi il tagliaunghie, potrebbe essere necessario implementare un condizionamento graduale per farlo abituare all’esercizio.

È davvero importante mantenere questa attività priva di stress e piacevole per entrambi. Puoi iniziare sensibilizzando il tuo gatto al tagliaunghie stesso permettendogli di annusarlo. Potresti anche voler stabilire un’associazione con l’ora del dolcetto mettendo un delizioso boccone sopra il tagliacapelli. Successivamente, abituali al suono del ritaglio esercitandoti su bastoncini di spaghetti crudi. Per questo, rilassa il tuo gatto in grembo con delicati sfregamenti e massaggi. Estendi gli sfregamenti su una zampa e premi delicatamente il puntale. Quando l’unghia si estende, ritaglia il bastoncino di spaghetti con il tagliaunghie mentre il tuo gatto guarda. Dagli un regalo subito dopo, continuando il rinforzo positivo.

Fare questo un paio di volte aiuterà il tuo gatto ad associare il taglio delle unghie con le leccornie e amando i tempi di inattività con te. Ti aiuterai molto selezionando un momento per farlo quando il tuo gatto è rilassato e naturalmente assonnato, come subito dopo un pasto. Assicurati che non ci siano altri animali domestici e tieni il gatto lontano dalle distrazioni che si verificano fuori dalla finestra.

Evitare sanguinamenti dolorosi

Il tuo gatto diventerà timido riguardo al taglio delle unghie se avverte disagio, dolore o sanguinamento durante l’esercizio. È quindi importante comprendere l’anatomia della zampa e delle unghie prima di iniziare. Il tuo gatto ha quattro dita su ciascuna zampa posteriore e cinque su quelle anteriori. Il quinto dito è come il pollice umano e permette al tuo gatto di arrampicarsi. Se il tuo gatto ha le unghie chiare, noterai facilmente la zona rosa vicino alla zampa. Questo è chiamato il rapido. È un punto altamente sensibile che trattiene vasi sanguigni e nervi. Portare le tue tosatrici in quest’area è un modo infallibile per far sfrecciare il tuo gatto. Evita di tagliare ovunque vicino al vivo.

In caso di sanguinamento accidentale, applica la polvere emostatica sulla punta dell’unghia. In alternativa, puoi anche tamponare la punta dell’unghia su una saponetta, farina o amido di mais.

Tecnica di taglio delle unghie di gatto

Per tagliare le unghie del tuo gatto, puoi usare un tagliaunghie a forbice o a ghigliottina. I tagliaunghie umani funzionano altrettanto bene. Potresti mettere un asciugamano piegato o una coperta sulle tue ginocchia per evitare di essere graffiato dagli artigli affilati del tuo gatto nel caso in cui cambi idea e provi a saltare giù prima che tu abbia finito.

Taglia non più di 1/16 di pollice partendo dall’alto e continuando verso il basso, mai da un lato all’altro. Se il tuo gatto lotta, parlagli con calma. Potresti non superare tutte le unghie in una sola seduta e questo va bene. Cerca di non correre attraverso questo esercizio perché la disattenzione può farti tagliare il vivo. Lavora a un ritmo adatto a entrambi. Non punire mai il tuo gatto per non aver collaborato, ma ricordati di premiarlo per il buon comportamento subito dopo con lode e un dolcetto.

Dichiarare il tuo gatto

A volte riceviamo domande sulla rimozione degli artigli da proprietari di gatti che sono al limite del danno che il loro gatto sta causando ai loro mobili. La nostra risposta diretta a questa domanda è no, non eseguiremo questo intervento chirurgico sul tuo gatto per risolvere questo problema. Tagliare le unghie del tuo gatto, come indicato sopra, è un approccio di gran lunga migliore per affrontare questa spiacevolezza.

Declawing equivale ad amputare le dita umane fino alle nocche. È doloroso e interromperà il naturale istinto di graffio presente nel tuo gatto. Inoltre, mette in moto modelli di comportamento alternativi che ti piaceranno meno del danno ai tuoi mobili. Il tuo gatto diventerà aggressivo e morderà. E rifiuterà con aria di sfida di usare la lettiera.

Declawing era una vecchia pratica che ora è passata di moda. Non è mai stato innocuo per il tuo gatto e attualmente viene utilizzato solo quando necessario dal punto di vista medico per rimuovere i tumori cancerosi nella zampa.

Pulizia dei denti del gatto in casa

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La cura più importante che potresti dare al tuo gatto è mantenerlo nutrito, ben curato e prendersi cura della sua salute orale, che include la pulizia dei denti del gatto. L’accumulo di tartaro e placca, insieme a gengiviti e denti rotti, possono diffondere l’infezione in tutto il corpo, culminando in infiammazione cronica, stress sul sistema immunitario e purtroppo dolore. Molti fattori portano a malattie dentali nei gatti tra cui dieta, genetica e razza, età, allineamento dei denti e persino una condizione autoimmune nota come gengivite-stomatite. I gatti possono anche sviluppare il riassorbimento dei denti, simile a gravi carie nelle persone. Ma puoi evitare molti di questi problemi e mantenere il tuo animale domestico sano e felice per anni, con la pulizia dei denti del gatto a casa supportata da pulizie professionali annuali dal veterinario.

La pulizia dei denti del gatto: gli strumenti

Le diete progettate per pulire la placca e il tartaro dai denti del tuo gatto, insieme a giocattoli da masticare e collutorio aiuteranno sicuramente a mantenere sana la bocca del tuo gatto. Ma niente vince lavarsi i denti del tuo gatto ogni giorno se riesci a dondolarlo. Prima di iniziare, tuttavia, sono necessari strumenti adeguati e la tecnica giusta.

Anche il più grande gatto domestico è piuttosto piccolo rispetto agli umani. Per la pulizia dei denti del gatto, avrai quindi bisogno di uno spazzolino della misura giusta per la sua piccola bocca. Un veterinario può aiutarti a selezionare quello giusto per il tuo gatto. I pennelli per bambini funzionano abbastanza bene e potresti persino trovare il tipo che si adatta alla punta del tuo dito indice. Ma fai attenzione a non farti mordere se li usi!

Inoltre, hai bisogno di un dentifricio specifico per gatti. Qui troverai una miriade di sapori come vaniglia, pollo, fegato e persino malto dolce. In confronto, i pochi noiosi gusti alla menta a noi riservati non sembrano giusti! Il punto qui è rendere la pulizia dei denti di gatto una routine “gustosa” e divertente che il tuo animale domestico apprezzerà e non vedrà l’ora ogni giorno.

Lavarsi i denti del tuo gatto

Prima di iniziare a spazzolare, lascia che il tuo gatto si abitui all’odore e al sapore del dentifricio lasciandolo leccare dallo spazzolino. In questo modo il tuo animale domestico inizierà ad associare lo spazzolamento dei denti con il tempo del trattamento. Inizia la spazzolatura lentamente e usa un rinforzo positivo. Mentre lavi delicatamente ogni dente, digli che è un bravo gattino e grattalo dietro le orecchie per buona misura. Alcuni gatti sanguineranno leggermente se hanno gengive morbide e sensibili. In tal caso, prenditi una pausa e riprova tra qualche giorno. Le gengive si induriranno nel tempo e l’emorragia dovrebbe fermarsi.

Riconoscimento delle malattie dentali nei gatti

Durante queste pulizie e altre interazioni con il tuo animale domestico, osservali attentamente per segni e sintomi di malattie dentali. Questi includono:

  • Alito cattivo
  • Dolore orale, manifestato dall’evitare di essere toccato sul viso e graffiare il muso.
  • Un ritmo lento nel mangiare
  • Non masticare completamente il cibo
  • Disinteresse per i giocattoli da masticare
  • Tartare visibile sui denti
  • Gengive rosse e tenere

Al primo segnale di problemi, fissare un appuntamento per entrare e vedere un tecnico veterinario. L’appuntamento è gratuito, e ci permetterà di valutare l’entità del contagio. Puoi persino portare lo spazzolino da denti e rivedere la tua tecnica con il tecnico. Sfortunatamente, la pulizia domestica dei denti del gatto non invertirà o risolverà la malattia dentale da moderata a grave. E infatti, potresti causare più dolore e danni continuando. In tal caso, il tecnico ti chiederà di sospendere le pulizie giornaliere fino a quando non avremo curato la malattia.

Trattamento della malattia parodontale nei gatti

Le procedure odontoiatriche ci richiedono quasi sempre di mettere la tua lattina in anestesia generale per condurre esami approfonditi. La maggior parte dei gatti sani richiede il ridimensionamento e la pulizia della corona del dente e sotto le gengive. Se la malattia è avanzata, potrebbe essere necessario estrarre i denti per tenerla sotto controllo. Lo consigliamo solo come ultima risorsa quando è assolutamente necessario.

Le cure dentistiche sono una parte molto importante della salute generale del tuo animale domestico. Sfortunatamente, la malattia parodontale nei gatti spesso non viene diagnosticata fino a quando non è troppo tardi. Questo rimane il motivo più comune per le visite veterinarie urgenti.

Come mostrare amore al tuo gatto

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A volte, può sembrare che tu e il tuo gatto parliate lingue diverse. La verità è che, in una certa misura, lo fai.

Molte volte, gli umani usano dolcetti e cibo per mostrare amore ai loro gatti. E una piccola sorpresa occasionale va bene, ma è bene avere altri modi per mostrare affetto che il tuo gatto capirà. Troppe prelibatezze o troppo cibo possono portare a problemi di peso e quindi ad altre condizioni di salute come il diabete e le malattie cardiache.

Quindi, se vuoi che il tuo micio capisca il tuo affetto per lui senza ombra di dubbio senza usare troppi dolcetti, ecco alcune cose che puoi fare.

Dai a Kitty un battito di ciglia lento

Hai mai guardato negli occhi del tuo gatto e l’hai visto lampeggiare lentamente uno o entrambi i suoi e poi aprirli di nuovo altrettanto lentamente? È un battito di ciglia lento – un “occhio che ti ama” da gattino – e i gatti lo fanno l’uno per l’altro e per i loro umani come segno di affetto quando si sentono rilassati e felici.

Puoi fare un battito di ciglia lento al tuo gatto e lui capirà che gli stai dicendo che lo ami.

Gioca come piace di più al tuo gatto

I gatti sono predatori e inseguirli, inseguirli e avventarsi sulla preda li fa sentire felici e al sicuro. I nostri gatti indoor non hanno tutte le possibilità di essere predatori come vorrebbero. Ma puoi fornire quell’attività mentalmente e fisicamente stimolante al tuo micio, e si sentirà amato e felice quando lo farai.

Gioca con i tuoi gatti sopra e intorno all’alternativa graffiante del tuo micio

Il modo per dare al tuo gatto l’opportunità di esercitarsi a essere un predatore è fornire un tempo di gioco regolare usando giocattoli interattivi per gatti. Questi tipi di giocattoli ti consentono di simulare un uccello o un topo in modo che il tuo gatto possa inseguire e balzare. Quando fingi di essere una preda, pensa a come si

un uccello o un topo mentre un gatto lo insegue. Non vanno verso il loro predatore. Corrono, scivolano, cercano di nascondersi e, a volte, si bloccano.

Non dimenticare che, alla fine della sessione di gioco, il tuo gatto dovrebbe riuscire a catturare la “preda”. Lancia un peluche verso il tuo micio e lascia che vi affondi i denti e gli artigli. Dopo, dagli una gustosa sorpresa, proprio come otterrebbe alla fine di una buona caccia. Scopri di più qui: “Gioco interattivo con i gatti”.

Fornisci un sacco di grandi immobili graffianti

I gatti hanno bisogno di grattarsi. Aiuta a mantenerli fisicamente e mentalmente sani (scopri di più: “Perché i gatti si graffiano”.) Fornire un sacco di tiragraffi per gatti di buona qualità, ricoperti di materiale che i gatti amano graffiare come tessuto sisal o cartone ondulato, aiuta i gattini a sentirsi sicuri e amati.

Assicurati di avere una varietà di robusti tiragraffi per gatti in diverse configurazioni, come quelli alti, alberi e angoli. Tienine uno vicino al posto dove dormire preferito dal tuo gatto perché i gatti adorano grattarsi quando si svegliano per la prima volta. Assicurati di avere buoni tiragraffi nelle aree ad alto traffico della tua casa perché graffiare è un modo in cui i gatti segnano il loro territorio e mostrano agli altri il loro spazio. Essere in grado di farlo li aiuta a sentirsi felici.

Non dimenticare le accoglienti cucce per gatti

Un ottimo modo per mostrare a qualcuno che lo ami è prestare attenzione a ciò che gli piace fare e fare loro un regalo associato. Non è diverso quando mostri al tuo gatto che lo ami. Ai gatti piace dormire. A loro piace rannicchiarsi in un raggio di sole e sonnecchiare per ore.

Fornire al tuo gatto cucce extra accoglienti ovunque gli piaccia dormire è un ottimo modo per mostrare amore.

Aiuta il tuo gattino a nascondersi

Ai gatti piace anche stare in piccoli spazi come scatole di cartone o armadi. Li aiuta a tenerli al caldo e li fa sentire invisibili mentre osservano cosa succede intorno a loro.

I gatti di solito riescono a trovare abbastanza bene i loro nascondigli, ma puoi mostrare ai tuoi che stai prestando attenzione al suo amore per i piccoli spazi dandogli una scatola di cartone o comprandogli una cuccia per gatti.

Offri molto tempo per le coccole

Proprio come con i tuoi cari umani, dedicare del tempo al tuo gatto è il modo migliore per dimostrargli che lo ami. Se al tuo gatto piace coccolarsi, dedica del tempo ogni giorno ad assecondarlo.

Se ti ritrovi a spingere il tuo gattino dalle tue ginocchia perché i suoi artigli ti colpiscono nelle gambe quando fa le zampe felici, prendi in considerazione l’idea di procurarti una coperta per muffin da usare tra le tue ginocchia e lui. Sono super morbidi e fungono da barriera per gli artigli mentre aiutano a tenere la pelliccia lontana dai pantaloni.

5 sorprendenti benefici per la salute dell’olio di cocco per il tuo gatto

Posted by Noah Donati on in amore felino, Cura del gatto, gatta-gatto 0 Comment

L’olio di cocco è stato a lungo elogiato come un superalimento per gli esseri umani, ma sapevi che anche il tuo gatto può trarne beneficio? Continua a leggere per i benefici che questo super olio può avere per il tuo gatto.

L’olio di cocco è uno dei superfood più popolari grazie ai suoi numerosi benefici per la salute, quindi non sorprende che anche i nostri amici pelosi possano trarne alcuni benefici.

Ecco cinque modi in cui il tuo gatto può trarre beneficio dall’olio di cocco.

Nota: prima di iniziare a incorporare l’olio di cocco nella dieta del tuo gatto, introducilo applicandogli una piccola quantità sul dito e lasciandolo leccare. Se sembra che gli piaccia e dopo 2-3 ore non mostrano segni di una reazione allergica, allora puoi tranquillamente aggiungerlo al loro cibo o ricoprire uno dei loro giocattoli con esso per essere leccato e goduto.

1. Risolvi i problemi di pelle

Alcuni gatti possono sperimentare una varietà di problemi della pelle nel corso della loro vita e alcuni potrebbero aver bisogno di un’effettiva attenzione veterinaria, ma in caso di pelle secca o psoriasi, l’olio di cocco può aiutare ad alleviare qualsiasi irritazione. Per utilizzare come idratante per i problemi della pelle del tuo gatto, strofina una piccola quantità sulla zona interessata una volta al giorno. Anche se il tuo gatto non ha questi problemi di pelle, puoi usarlo per mantenere la pelle e il pelo idratati e sani.

2. Calma i problemi di pancia

Il tuo gatto ha difficoltà a defecare? L’olio di cocco può aiutare in questo. Gli acidi grassi a catena media (MCFA) nell’olio di cocco lo rendono una sostanza lassativa e antinfiammatoria naturale che può aiutare il tuo gatto con stitichezza, feci dolorose o infezione batterica intestinale.

3. Allevia l’infiammazione

Man mano che i gatti invecchiano, diventano più suscettibili a problemi di salute infiammatori come l’artrite e le articolazioni gonfie e dolorose. L’olio di cocco può aiutare ad alleviare questi sintomi, grazie alle proprietà antinfiammatorie dell’acido laurico presente nell’olio.

4. Allevia i disagi causati dai boli di pelo

I boli di pelo non sono divertenti da affrontare sia per il gatto che per il proprietario, ma l’aggiunta di un po’ di olio di cocco alla loro dieta può aiutare a ridurre l’infiammazione delle vie respiratorie che può verificarsi quando il tuo gatto rigurgita i boli di pelo. Aiuta anche il tuo gatto a passare più facilmente aggiungendo umidità e volume ai boli di pelo.

5. Migliora la salute del cervello

Il tuo gatto si sta crogiolando nella gloria dei suoi anni d’oro da ragazza? L’aggiunta di olio di cocco alla sua dieta può aiutare a migliorare la funzione cerebrale grazie ai trigliceridi a catena media (MCT) presenti nell’olio di cocco. È stato clinicamente dimostrato che questi MCT migliorano la salute del cervello, quindi aiuteranno il tuo gatto a mantenere la funzione cognitiva. Aggiungi 1/4 di cucchiaino per dieci libbre di peso corporeo due volte al giorno per il supporto MCT di base.

Ricorda, l’olio di cocco è ricco di grassi e calorie, quindi se hai intenzione di introdurlo nella dieta del tuo gatto, fallo con moderazione. Se noti un rapido aumento di peso, evita di dare loro olio di cocco ogni giorno e assicurati che facciano abbastanza attività fisica nella loro vita quotidiana in modo che rimangano in buona salute. Sebbene le reazioni allergiche siano rare all’olio di cocco, dovresti comunque prendere in considerazione la possibilità. Interrompere immediatamente l’uso se

Olio di cocco per gatti: è una buona idea?

Posted by Noah Donati on in amore felino, Cura del gatto, gatta-gatto 0 Comment

L’olio di cocco sta guadagnando popolarità tra gli esseri umani per cose come cucinare, curare i capelli e persino come idratante. Ma ci sono dei benefici dell’olio di cocco per i gatti? Possiamo nutrire i membri della nostra famiglia felina con olio di cocco o usarlo per proteggere la pelle e il pelo? Abbiamo chiesto ad alcuni veterinari olistici tutto sui gatti e l’olio di cocco.

Vantaggi dell’olio di cocco per i gatti

L’uso dell’olio di cocco per i gatti può avere molteplici vantaggi, afferma la dottoressa Anna Gardner, veterinaria olistica a Washington. Esternamente, Gardner afferma che l’olio di cocco può aiutare con allergie, pelle secca, prurito e salute generale del mantello. Internamente, l’olio di cocco può giovare al sistema immunitario di un gatto, aiutare con i boli di pelo, ridurre l’infiammazione da artrite, migliorare l’alitosi e aiutare con uno stomaco sano, dice.

Il dottor Jeffrey Stupine, VMD, capo veterinario per il benessere presso la SPCA della Pennsylvania, non raccomanda di somministrare regolarmente olio di cocco, ma afferma che i suoi colleghi hanno visto che offre benefici come il trattamento della dermatite.

Come dare olio di cocco ai gatti

Puoi usare piccole quantità di olio di cocco con il cibo o applicarlo localmente per gatti con problemi di pelle, dice Gardner. Ma, come con qualsiasi nuovo alimento o integratore, non dare al tuo gatto troppo olio di cocco troppo presto.

“Lo introdurrei lentamente perché, come qualsiasi altra cosa, alcuni gatti lo tollerano meglio di altri o il gatto potrebbe esserne allergico, il che è raro ma accade con qualsiasi integratore alimentare”, afferma Gardner. “Anche l’aggiunta troppo veloce potrebbe causare diarrea.”

Per un gatto di taglia media, somministrare da ¼ a ½ cucchiaino una o due volte al giorno, consiglia Gardner. Altri veterinari consigliano di iniziare con un minimo di 1/8 di cucchiaino al giorno. Gardner afferma che i proprietari di gatti che desiderano utilizzare l’olio di cocco per curare o prevenire i boli di pelo possono darlo meno spesso, ad esempio alcune volte a settimana. Nel complesso, osserva che dovresti iniziare in piccolo e regolare gli importi se necessario.

Per quanto riguarda come convincere il tuo gatto a mangiare l’olio di cocco, Gardner dice che non dovrebbe essere un problema a meno che tu non abbia un gatto particolarmente esigente: “Può essere dato direttamente, dato che a molti gatti piace il gusto”, dice. Se il tuo gatto non mangia l’olio di cocco da solo, prova a mescolarlo con un cucchiaio o due di cibo per gatti in scatola particolarmente pungente.

Rischi dell’olio di cocco per i gatti

Mentre l’olio di cocco ha alcuni benefici per i gatti, è importante notare che l’ASPCA lo ha nella lista degli “Alimenti per le persone da evitare di nutrire i tuoi animali domestici”, dicendo che probabilmente non causerà molti danni, ma potrebbe causare mal di stomaco o diarrea.

Gardner concorda sul fatto che potrebbero esserci dei rischi.

“Poiché è ricco di grassi saturi, sarei cauto nell’usarlo nei gatti con infiammazione del pancreas e alcuni gatti possono essere sensibili ad esso”, dice.

Stupine si preoccupa anche del rischio di pancreatite e afferma che l’uso dell’olio di cocco per i gatti dovrebbe essere monitorato attentamente.

L’olio di cocco è anche molto ricco di calorie. Avrai bisogno di ridurre altrove nella dieta per evitare un aumento di peso indesiderato se inizi a nutrire il tuo gatto con olio di cocco.

Alternative all’olio di cocco per gatti

Se il tuo gatto non tollera l’olio di cocco, ci sono alternative da considerare. In effetti, Stupine afferma che l’olio di cocco sembra essere usato in modo simile all’olio di pesce, sebbene l’olio di cocco non abbia gli acidi grassi Omega-3 presenti nell’olio di pesce.

Gardner afferma che l’olio di pesce e l’olio d’oliva topico possono essere buone alternative, anche se idealmente dovrebbero essere usati insieme per massimizzare gli acidi grassi.

“Di solito consiglio l’olio di pesce, inclusi salmone, acciuga, krill. Questi hanno alcuni vantaggi simili, ma non di attualità “, afferma. “Per via topica, l’olio d’oliva può aiutare con i problemi della pelle, ma questo non ha gli stessi effetti antinfiammatori dell’olio di cocco. Questi integratori hanno alcune sovrapposizioni con l’olio di cocco, ma non hanno gli stessi effetti.

Tieni presente che tutti i gatti sono diversi e il tuo veterinario può aiutarti a determinare se i benefici dell’uso dell’olio di cocco con il tuo gatto superano i rischi.